Nei giorni scorsi, come avevamo riferito su queste pagine, l’abuso era stato constatato dalla Polizia Provinciale che ha il compito di sorvegliare il demanio fluviale nel corso di un sopralluogo effettuato in presenza dei Vigili Urbani e di un funzionario dell’Ufficio Tecnico. A distanza di pochi giorni l’Amministrazione comunale ha proceduto al suo sequestro che potrebbe essere l’anticamera della demolizione. In realtà si tratta di una costruzione di pochi metri quadrati, realizzata a servizio di un orto e utilizzata solo come deposito e ricovero di mezzi ed attrezzi agricoli. Nel pieno del letto del canale può essere considerata però una barriera ingombrante in caso di piena del canale.
Pino La Rocca