Site icon Paese24.it

Corigliano, ragazzina accoltellata e bruciata. Confessa il fidanzato

Uccisa a coltellate e poi bruciata. Agghiacciante vicenda quella che ha colpito la cittadina del Basso Jonio cosentino, Corigliano. Un ragazzo di appena 16 anni ha compiuto l’insano gesto nei confronti della fidanzatina della stessa età, Fabiana Luzzi (nella foto). La giovane era scomparsa di casa venerdì sera, il cadavere è stato ritrovato ieri sera (sabato) nelle campagne di Corigliano.

Il fidanzato, D.M., sotto torchio nella caserma dei carabinieri, davanti al magistrato, ha confessato l’atroce delitto. Il movente sembra essere la gelosia, frutto di un rapporto travagliato tra i due. Infatti lui l’avrebbe accoltellata, stando alla sua stessa confessione, al termine dell’ennesima lite. E sarebbe stato proprio lui ad accompagnare i carabinieri sul luogo del misfatto.

Il ragazzo, che si trova ora presso l’istituto minorile di Catanzaro, avrebbe confessato al magistrato che Fabiana poteva essere ancora viva nel momento in cui le ha dato fuoco. L’assassino si era recato venerdì sera al pronto soccorso con alcune ustioni alle mani per poi essere trasferito al centro grandi ustioni di Brindisi. Aveva giustificato le ferite attribuendole ad interventi meccanici fatti al motorino. Nelle stesse ore i genitori della vittima denunciavano la scomparsa della figlia.

Attimi di tensione davanti alla caserma di Corigliano, dove una folla arrabbiata ha urlato ripetutamente contro l’assassino. Stamattina a Corigliano si vota anche per il rinnovo del Consiglio Comunale, ma su via Nazionale a tenere banco è purtroppo un’altra storia.

v.l.c.

 

Condividilo Subito
Exit mobile version