Coinvolto un pulmino, un Ducati, che trasportava braccianti agricoli, rumeni e bulgari, diretti nelle campagne della Basilicata o della Puglia. Probabilmente la velocità del mezzo che viaggiava in discesa in direzione Taranto, la possibile causa dell’incidente che solo per un caso non ha coinvolto altri mezzi.
Il furgone è sbandato urtando violentemente contro le barriere di ferro che per fortuna hanno resistito consentendo al mezzo di rimanere in carreggiata. Altrimenti, vista l’altezza del viadotto (10/15 metri), sarebbe stata una carneficina. Ma il secondo impatto contro il guard rail è stato letale con un passeggero che è stato addirittura sbalzato fuori dall’abitacolo, morendo sul colpo.
Sul posto sono subito confluite due ambulanze del 118 di Trebisacce, la Misericordia, la Polstrada di Rossano, i Carabinieri del Nucleo Operativo, i Vigili del Fuoco di Trebisacce che si sono precipitati sul posto da Corigliano, dove erano impegnati per un’altra operazione, e di Castrovillari e gli operai dell’Anas. Il traffico è rimasto bloccato per alcune ore. I feriti più gravi sono stati trasferiti all’Annunziata di Cosenza e gli altri feriti sono stati distribuiti negli ospedali-spoke di Rossano-Corigliano.
Vincenzo La Camera