Nei giorni scorsi, intanto il Capt di Trebisacce è stato dotato di una nuova TAC che dovrebbe essere attivata ufficialmente venerdì 5 luglio. Piccoli segnali che denotano comunque che dopo il tracollo dei mesi precedenti la struttura sanitaria di Trebisacce stia in qualche modo riguadagnando punti agli occhi della Regione Calabria e del governatore Scopelliti, il quale pare abbia inserito, da come conferma lo stesso Mundo, nuovi servizi per l’ex ospedale di Trebisacce nel piano operativo 2013-2016.
«Scopelliti – commenta Mundo – sembra finalmente recepire le nostre richieste circa la necessità di rivedere la rete delle emergenze-urgenze con servizi di diagnosi, cura e ricoveri, idonei a drenare l’emigrazione sanitaria verso la Basilicata e la Puglia (aumentata vertiginosamente negli ultimi tre anni), e contestualmente garantire alle popolazioni di una vasta zona, come l’Alto Jonio cosentino, cure necessarie ed adeguate, evitando al contempo l’intasamento degli ospedali spoke, incapaci di soddisfare l’utenza dell’intera Calabria ionica nord».
Vincenzo La Camera