Ma alla luce di quanto è avvenuto, l’incontro del dottor Scarpelli con il sindaco della città Francesco Mundo e con il personale sanitario si è rivelata un’occasione propizia per visitare la struttura ospedaliera, sia quella utilizzata per i servizi che quella rimasta vuota dopo la chiusura delle divisioni e per fare il punto della situazione, con un occhio proiettato al futuro, anche alla luce degli impegni assunti in prima persona dal presidente Scopelliti circa l’apertura di un Pronto Soccorso h/24 avanzato in grado di fronteggiare almeno le emergenze-urgenze. Il DG, accompagnato dal direttore sanitario Palumbo, dal primario di Radiologia di Corigliano, dall’ingegnere Sosto e dal dirigente-medico Laviola e accolto dal sindaco della città Mundo, dall’assessore alla Sanità La Regina e dal nuovo direttore sanitario f.f. dottor Antoio Adduci, ha ammesso che il “Chidichimo” presenta una struttura alberghiera di grande confort, completamente ricondizionata negli ultimi tempi, grande e accogliente più di altre strutture a noi vicine, in grado quindi di ospitare nuovi servizi e nuove attività mediche. Alla specifica richiesta del cronista circa l’ipotesi della istituzione del Pronto Soccorso, il DG Scarpelli ha risposto testualmente: «Il nuovo piano triennale, a cui sta lavorando in Regione il gruppo di lavoro guidato dal presidente Scopelliti, accogliendo anche le indicazioni del “tavolo Massicci” e dell’Agenas, prevede per Trebisacce l’apertura di un Pronto Soccorso h/24 con annesse alcune divisioni ospedaliere. Si tratta ora di tradurre in atti concreti le indicazioni contenute nel piano sanitario triennale di prossima approvazione». Musica pura, queste parole, per tutti gli astanti e per le orecchie del sindaco Mundo che da tempo si batte, privilegiando l’interlocuzione istituzionale, per poter raggiungere obiettivi che solo alcuni mesi orsono sembravano improponibili.
Pino La Rocca