Sibari, diportista con motore in panne messo in salvo dalla Guardia Costiera
Un’operazione di soccorso in mare è stata condotta nello scorso fine settimana, in ore serali, nelle acque di Sibari (cassano Jonio), al largo della foce del Crati, dalla Guardia Costiera di Corigliano Calabro, coordinata dal Comandante della Capitaneria di porto Capitano di Fregata (CP) Antonio D’AMORE.
Alla sala operativa della Guardia costiera di Corigliano Calabro è giunto l’allarme, dato da alcuni turisti, che a bordo di un piccolo natante da diporto con motore fuoribordo un diportista era fermo con la sua barca ed aveva il motore in panne a circa 2 miglia al largo della foce del Fiume Crati.
Subito è stata inviata nella zona di mare in questione la motovedetta specializzata nella ricerca e nel soccorso CP 841, che ha iniziato le ricerche partendo proprio dalla foce del Crati e cercando sia con osservazione visiva che al radar la piccola imbarcazione che aveva il motore in panne; le ricerche si sono fatte più difficili all’arrivo del buio della sera.
Non senza difficoltà il natante da diporto è stato avvistato con il suo diportista, un quarantacinquenne residente a Corigliano Calabro; i militari della Guardia costiera, verificate le buone condizioni di salute, ma spaventato dall’essersi visto solo in mare e con il buio della sera che avanzava, lo hanno quindi accompagnato a lento moto verso il porto dove è arrivato in tutta sicurezza.
La Guardia Costiera ricorda che eventuali situazioni di pericolo o di minaccia per la vita umana che richiedono un tempestivo intervento possono essere segnalati chiamando gratuitamente il numero blu 1530, attivo 24 ore su 24.
v.l.c.