Agesci Calabria si ritrova in Sila. Il mondo scout guarda al futuro educativo
Si svolgerà dal 7 all’11 agosto presso la Località Cupone nel Parco nazionale della Sila la Route regionale della Comunità Capi dell’Agesci Calabria. Alle quattro giornate, che alterneranno due giorni di campo mobile e due di campo fisso, gestito con l’ausilio della Protezione Civile regionale e la collaborazione di Croce Rossa, Misericordia, Limpambiente ed altri sodalizi regionali, saranno presenti oltre 60 gruppi scout. L’evento ha come obiettivo quello di scrivere il progetto educativo regionale che guiderà le scelte e le azioni di servizio dei prossimi anni del movimento pensato oltre cento anni fa da Baden Powell e che ormai è diventato patrimonio educativo a livello mondiale.
Si partirà da Camigliatello Silano, da Longobucco, Cava di Melis ed altre località della Sila per il campo mobile che per due giorni “mescolerà” i 60 gruppi in 10 comunità in cammino ispirate a uomini illustri che hanno segnato la vita della Calabria. Una volta arrivati in Località Cupone dal 9 all’11 agosto, il centro visite della Sila e la sua area circostante si trasformerà in una grande piazza scout dove l’associazione si fermerà a scrivere il suo futuro educativo. Questa fase della Route regionale delle Comunità Capi, è preceduta da un intero anno di lavoro in cui l’Agesci ha dato vita ad “un osservatorio coordinato da Vittorio Mete per approfondire la lettura del territorio che servirà ai nostri capi nella fase di progettazione”. L’evento, al quale parteciperanno diversi amministratori, vescovi e rappresentanti nazionali del movimento scout, è inoltre in stretta collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato. Soddisfatto di questo evento è anche Giovanni Dima, sottosegretario alla Protezione Civile della Regione Calabria, grazie al cui contributo l’evento si potrà realizzare per “come l’abbiamo pensato” – ha sottolineato il Comitato Regionale dell’Agesci Calabria.