Notte Bianca: vengo anch’io. Non tu no! Ed è subito polemica. «La Notte Bianca viene organizzata, in collaborazione con gli operatori economici di Trebisacce, per promuovere le loro attività ed i prodotti locali. Non è pertanto utilizzabile per fini o scopi diversi, né movimenti politici possono avere spazio, considerato, peraltro, che nella relativa richiesta non è stata specificata la motivazione». Con questa spiegazione il sindaco di Trebisacce Francesco Mundo, rispondendo all’istanza avanzata dal presidente Giuseppe Sposato, ha rifiutato al movimento civico “Trebisacce Futuro” il permesso di allestire un gazebo all’interno degli spazi destinati alla Notte Bianca in programma lunedì 19 agosto prossimo.

A stretto giro di posta ecco pronta la replica di Trebisacce Futuro: «Trebisacce Futuro – si legge nella nota sottoscritta dal presidente Sposato – non è un movimento politico, bensì una libera associazione di cittadini che esprimono il loro pensiero, il loro fare, la loro professionalità e, in quanto tale, è libero di contribuire ad una manifestazione di carattere culturale, qual è la Notte Bianca. Forse a Lei sfugge – si legge ancora – che la prima Notte Bianca fu istituita a Berlino nel 1997 per far sì che la cultura, libera da qualsiasi vincolo, esplodesse nel suo pieno significato. Pertanto, il movimento civico Trebisacce Futuro vuole partecipare, a pieno titolo, con il suo contributo culturale, alla Notte Bianca del 19 agosto, insieme agli operatori commerciali, con la speranza che che Ella non voglia inibire con strumentalizzazioni formali una semplice manifestazione culturale».

Pino La Rocca