Villapiana, Fratelli d’Italia: «La Misericordia non trova casa? Ospitiamola nel nostro comune»
Trebisacce non è in grado di reperire una sede idonea: Villapiana si faccia avanti ed accolga la Misericordia mettendo a disposizione una sede adeguata ad accoglierla. E’ l’invito rivolto dal comitato cittadino dei “Fratelli d’Italia” al sindaco Roberto Rizzuto. «Siamo al corrente – affermano in una nota i dirigenti FdI – dell’incresciosa problematica che riguarda un probabile “trasloco obbligato” della Confraternita Misericordia di Trebisacce dalla sede attualmente occupata. Il suo ruolo fondamentale, di supporto al servizio sanitario nazionale, nonché la sua funzione di soccorso negli eventi calamitosi e in ogni genere di emergenza-urgenza – scrivono i FiD – è essenziale per tutti i comuni del Comprensorio e deve perciò essere garantito salvaguardato a tutti i costi. Per questo motivo proponiamo il trasferimento della Misericordia a Villapiana».
Come abbiamo riferito sul nostro giornale, il Governatore della Misericordia Enzo Liguori nei giorni scorsi ha comunicato che il proprietario dell’attuale sede della Confraternita ha chiesto, per legittime esigenze, la disponibilità dei propri locali e c’è dunque la necessità del reperimento di un’altra sede. Il Governatore non ha però detto, ma lo ha fatto capire che, per ospitare tanti uomini e tanti mezzi in grado di far fronte alla complessità dei servizi che la Confraternita eroga, c’è bisogno di una sede grande e capiente, che ovviamente ha dei costi che la Misericordia non può sostenere.Da qui l’accorato appello ai sindaci dell’Alto Jonio di rendersi disponibili ad offrire una sede adeguata e possibilmente non onerosa. «In questo senso, una sede adeguata – secondo i Fratelli d’Italia di Villapiana – potrebbe essere l’edificio della ex scuola materna di Contrada Murata, nei pressi del centro storico, una struttura abbastanza grande da poter ospitare sia gli uffici che il ricco parco-macchine di cui dispone la Confraternita».
Il gruppo villapianese legato al partito di Giorgia Meloni e guidato a livello locale da Michele Grande ha invitato pertanto il sindaco di Villapiana a mettersi prontamente in contatto con Enzo Liguori, governatore della Misericordia e con il suo vice Valentino Pace, al fine di rendere nota la suddetta proposta e di manifestare la vicinanza del comune di Villapiana alla Confraternita. «Non è accettabile – concludono i FdI – che un territorio come l’Alto Jonio, già calpestato ed abbandonato troppe volte dalle istituzioni in materia di sanità, si privi di un ulteriore servizio che, negli anni, ha dimostrato puntualità e umanità nei confronti dei cittadini. È necessario perciò che la Misericordia continui ad operare in un territorio nel quale il suo ruolo è consolidato da tempo e il trasferimento a Villapiana potrebbe essere un’ancora di salvezza per la struttura nel caso in cui sia impossibile mantenerla in territorio trebisaccese».
Pino La Rocca