Sbottano i circoli Pd della Sibaritide «Inaccettabili le regole per il rinnovo degli organismi provinciali»
Forte tensione tra i circoli della Sibaritide del Partito Democratico e i vertici del Partito. Motivo dell’attrito è il regolamento per l’elezione del segretario e dei delegati che andranno a comporre l’assemblea provinciale. «La lettura delle regole – fanno sapere mediante un comunicato il coordinamento segretari dei circoli dell’alto e basso jonio del Pd – evidenzia che il rinnovo degli organismi provinciali avviene su regole assolutamente inaccettabili. La lista bloccata, che deve essere necessariamente collegata al candidato segretario provinciale, altro non è che una riedizione del “porcellum” in forma ancora più degradata perché finalizzata a perpetuare le oligarchie cosentine che, pur apparentemente distinte in due cartelli elettorali dialetticamente contrapposti, sono legate dallo stesso interesse ad evitare un ricambio vero della classe dirigente».
«A questo punto – si chiedono i segretari dell’area della Sibaritide del Partito Democratico – che senso ha partecipare ad un congresso dove i futuri componenti dell’assemblea provinciale sono predeterminati mediante l’ordine di lista?» «Per scomporre le attuali aggregazioni personalistiche – si legge ancora nella nota – responsabili dello sfascio in cui si trova il Pd in Calabria, è necessario restituire ai circoli il potere di determinare la selezione democratica della classe dirigente. L’apparente disputa tra i cosiddetti renziani e “gli altri” è solo una sceneggiata perché da nessuno è venuta una proposta di radicale rinnovamento, ma il tutto è giocato all’interno di gruppi e gruppuscoli che non presentano alcuna connotazione politica, se non il riferimento a singoli personaggi».
«Siffatte regole congressuali – concludono i segretari dei circoli del Pd dell’area della Sibaritide – modalità di scelta dei candidati a segretario provinciale e modalità di scelta dei candidati delle liste, sono il ritorno a quanto di peggio si è registrato nel passato».
Pasqualino Bruno