Trebisacce, una piazza intitolata a Padre Bernardino. «La sua esistenza un capolavoro di Dio»
In segno di apprezzamento verso il compianto Padre Bernardino, il consiglio comunale di Trebisacce, dopo averne ricordato la figura e le eccelse doti umane e religiose, ha deciso di intitolargli una piazza cittadina, scegliendo l’attuale slargo che si trova sul lungomare “Riviera dei Saraceni” adiacente al lido “Makumba”. «Era doveroso – ha scritto Vincenzo Romano in qualità di Capo Agesci – intitolare una piazza a Padre Bernardino Maria De Vita, al secolo Antonio, persona umile come si addice ad un francescano e mai dimenticato figlio di Trebisacce, frate minore, sacerdote, uomo di fede, entusiasta della propria vocazione e missione e uomo di chiesa sempre dedito alla pace ed alla riconciliazione delle coscienze, che ha concluso i suoi giorni alla Porziuncola, nell’infermeria dei Frati Minori dell’Umbria il 26 Agosto 2006».
L’amministrazione Comunale ha esaudito una richiesta fortemente avvertita nella popolazione e lo ha fatto dopo aver recepito la richiesta di “Intitolazione di una via o di una piazza in memoria di Padre Bernardino Maria De Vita” presentata dalla Provincia Serafica dei Sette Martiri della Calabria nella persona dell’allora Ministro Provinciale Padre Francesco Lanzillotta, dalle Associazioni AGESCI – Gruppo Trebisacce 2 e Amici Rione Sant’Antonio nelle persone di Vincenzo Romano e Cataldo Laschera. «Padre Bernardino – si legge nell’istanza – è stato uno strumento nelle mani di Dio, lasciandosi “usare” generosamente divenendo motivo di benedizione e di conforto. Tutta la sua esistenza risulta un prodigio ed un capolavoro di Dio, che opera cose meravigliose nei suoi servi».
Pino La Rocca