Amendolara, Comune in rosso. Melfi ribatte a Ciminelli: «Buona parte del mio esecutivo adesso siede con te»
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Il sindaco Ciminelli accusa l’amministrazione comunale precedente di aver indebitato il comune per 4milioni di euro e sfida il suo predecessore ad un pubblico dibattito per far luce sulla situazione debitoria dell’ente, ma l’ex sindaco Melfi rifiuta il contraddittorio ritenendo poco dignitoso andare in piazza “a far volare stracci”. L’ex sindaco Melfi rifiuta dunque il duello verbale ma si ripromette di organizzare un’apposita conferenza stampa in cui fare piena luce sulle presunte “fandonie” dell’attuale primo cittadino, a cui rimprovera di non aver fatto niente del proprio programma elettorale. «Fino ad oggi – ha scritto Mario Melfi – non ho voluto polemizzare con i “menestrelli” che, consci del fallimento politico e culturale della loro amata corte, hanno ben pensato d’additarmi, reiteratamente, come giustificazione, al pubblico ludibrio. Ma al sindaco, al momento opportuno, sui 4milioni di euro una risposta va data e lo farò con il supporto di tutta la documentazione necessaria».
Una delle accuse che comunque Melfi muove al suo avversario politico è quello di concentrare gli attacchi solo alla sua persona dimenticando che gran parte dell’attuale esecutivo è costituito da suoi ex compagni di cordata. «Abbi almeno rispetto di chi ti sta intorno, – scrive Melfi – abbi rispetto almeno di te stesso, che hai fatto il capogruppo della mia maggioranza dal 2001/2006. Trovo davvero strano, – conclude Melfi – che quei miei ex assessori, oggi tuoi assessori, continuino nell’assordante silenzio rifugiandosi in un sorrisetto sarcastico…».