Trebisacce, operai Consorzio Bonifica sul piede di guerra. «Discriminazioni nei pagamenti»
Di nuovo sul piede di guerra gli operai del Consorzio Integrale dei Bacini dello Jonio con sede a Trebisacce che lamentano il mancato pagamento di alcune mensilità e una presunta discriminazione di trattamento, la qual cosa, secondo una nota-stampa di fonte sindacale, ha indotto le organizzazioni sindacali di categoria, la Flai-Cgil e la Fai-Cisl, a rivolgersi con una nota scritta a S.E. il Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao, ai Carabinieri della Stazione di Trebisacce e all’assessorato all’Agricoltura della regione Calabria manifestando il malcontento e l’indignazione di questi operai e denunciando la mancanza di risposte da parte della dirigenza dell’ente, oltre ad un atteggiamento a loro dire, «incomprensibile e poco consono, al punto da determinare purtroppo un malessere ad un lavoratore-delegato-sindacale».
Si tratta in realtà degli operai idraulici che si occupano dell’importantissimo settore irriguo che non sono nuovi alle agitazioni e che, insieme alle suddette organizzazioni sindacali di categoria, ieri mattina si sono auto-convocati presso la sede del Consorzio di Trebisacce per rivendicare i propri diritti affidando alle stesse OO.SS. al termine di un incontro ritenuto poco fruttuoso il compito di redigere una energica nota di protesta. «Le scriventi OO.SS. di categoria, – si legge nella nota diffusa dai sindacati e trasmessa alle autorità in indirizzo – che a seguito della auto-convocazione odierna presso la sede del Consorzio di Bonifica di Trebisacce, scaturita dalla mancanza di notizie rispetto alla situazione riguardante le retribuzioni delle mensilità arretrate dei lavoratori addetti all’irrigazione (OTI OTD), con la presente comunicano che nel corso dell’incontro con i dirigenti del Consorzio tenutosi in data odierna non hanno ricevuto precise ed esaustive risposte in merito alla tempistica ed effettiva erogazione delle mensilità arretrate. Riteniamo indispensabile un intervento – aggiungono questi operai per il tramite delle OO.SS. – al fine di chiarire la situazione in maniera dettagliata rispetto al pagamento dei lavoratori che ad oggi risulta essere molto vaga.
Ancora più grave, per onore di cronaca, risulta il fatto – si legge ancora nella stessa comunicazione – che tutti i dipendenti del Consorzio di Bonifica di cui sopra, purtroppo, da sempre ricevono il pagamento delle proprie spettanze mensili con tempistiche differenti, causando grave malcontento sui luoghi di lavoro. Purtroppo, – concludono le OO.SS. – anche il fugace incontro odierno è sfociato da parte della dirigenza consortile in atteggiamenti incomprensibili e poco consoni al punto da provocare indignazione delle scriventi OO.SS. di categoria e purtroppo un malessere fisico ad un lavoratore delegato sindacale».