Cominciano a scaldarsi i motori a Villapiana in vista delle prossime amministrative primaverili. A dar fuoco alle polveri sono, per ora, i giovani, soprattutto quelli fuori dal Palazzo di Città. Com’è il caso del circolo Fratelli d’Italia e, nello specifico, del suo vice presidente Luigi Dramisino. L’argomento che tiene banco non può che essere il lavoro e le ripercussioni che l’assenza di questo inevitabilmente provoca nel pianeta giovani. Dramisino riconosce al suo circolo la capacità di aver saputo avvicinare tanti ragazzi in questi anni per discutere e per proporre nuove idee. Questo “savoir faire”, secondo il vicepresidente della locale sezione di FdI, è mancato all’attuale amministrazione comunale e al sindaco Roberto Rizzuto.
«Fratelli d’Italia – si legge nella nota – si aspettava molto di più da questa amministrazione sulla questione giovanile, anche perché in seno alla maggioranza sono presenti esponenti giovani per età e per mentalità, che potevano tranquillamente fare di più per i ragazzi di Villapiana attraverso la loro opera amministrativa. Crediamo che l’errore più grande di questa amministrazione sia stato quello di non dare ascolto al grido di dolore, al disagio, ai problemi che serpeggiano tra i giovani villapianesi». I giovani vicini a Giorgia Meloni, colpiscono a destra e a manca. Tant’è che non salvano nemmeno quell’opposizione di centrodestra che a dir loro in questi anni ha bloccato qualsiasi tipo di avvicendamento giovanile.
«Abbiamo un impegno morale, verso noi stessi prima e verso la popolazione villapianese – conclude Dramisino. E cioè quello di stravolgere la politica cittadina apportando un rinnovamento radicale in una classe politica obsoleta e priva di stimoli.Ci rivolgiamo soprattutto ai giovani villapianesi, stufi ormai di questa situazione: non mollate, non scoraggiatevi ma rimboccatevi le maniche e mettetevi in gioco in prima persona.
Vincenzo La Camera