«Le Gole del Caldanello, così come tutto il comprensorio carsico che si estende nei territori di Civita, San Lorenzo Bellizzi, Cerchiara di Calabria e Francavilla Marittima – scrive Pappaterra nella richiesta d’ incontro – costituiscono straordinari esempi delle più importanti peculiarità esclusive del territorio del Parco. Sono luoghi in cui domina la forza evocatrice di inesorabili processi geologici e si determinano contesti ecologici di eccezionale interesse».
Per l’Ente Parco è, dunque, «irrinunciabile – dichiara Pappaterra – che tali luoghi rimangano senza tempo e che la forza prevalente dell’acqua pura non si mescoli e non venga sconvolta da colpevoli processi innescati dall’uomo e non governati dalle istituzioni».
La richiesta di convocare un incontro, scaturita dalla seglazione da parte dell’Associazione Italiana Canyoning delle “precarie condizioni della Garavina di Cerchiara di Calabria”, è volta proprio ad «approfondire i temi della salvaguardia del patrimonio naturalistico delle Gole del Caldanello e dell’intero comprensorio carsico. L’Ente Parco – conclude Pappaterra – si impegna a promuovere un incontro di lavoro con le istituzioni interessate e tutte le associazioni che vorranno aderire».