Il distretto rurale dell’alto jonio guarda al futuro e incassa i complimenti di Pittella
Si è svolto qualche giorno fa, a Trebisacce, l’incontro tra il vice presidente vicario del Parlamento europeo, l’onorevole Gianni Pittella e la società del distretto rurale dell’alto jonio cosentino. La visita dell’onorevole Pittella era stata sollecitata e organizzata dal nuovo consiglio di amministrazione della società di distretto, insediatasi il 7 gennaio scorso. Il presidente del nuovo CdA, Eduardo Lo Giudice, anche attraverso questo incontro, ha intenzione di far emergere in modo netto la capacità di iniziativa del nuovo soggetto aggregativo del territorio e la volontà di accelerare il percorso di attivazione del distretto, ponendo tra i suoi compiti essenziali quello di favorire il tessuto imprenditoriale locale e delle comunità della zona.
All’incontro, oltre ai sindaci del territorio (presenti al gran completo) hanno partecipato anche il presidente del consorzio di bonifica integrale, Marsio Blaiotta e il presidente dell’ente parco del Pollino Domenico Pappaterra. Tutti hanno plaudito alla nuova fase del percorso di crescita dell’organismo e in particolare al dinamismo e alla presa di responsabilità del gruppo di 50 imprenditori che nell’estate del 2012 hanno dato vita alla società di distretto.
Nel suo intervento conclusivo, l’onorevole Pittella, dopo aver ribadito i suoi complimenti e la sua ammirazione per tutto il partenariato locale, ha sottolineato quale ruolo fondamentale e potenzialità concreta questa nuova istituzione potrà giocare nella nuova governance del territorio. Anche perché la peculiarità del modello gestionale duale, con un soggetto di indirizzo e supervisione, quale è il comitato e la società di distretto, come cluster di imprese, trova una corrispondenza ideale con tutti gli strumenti di sostegno finanziario previsti dalla Commissione Europea per il periodo 2014-2020. Il vice presidente vicario ha assicurato, inoltre, di fare da tramite per realizzare un contatto diretto tra rappresentanti del distretto e direzioni generali della Commissione Europea, così da poter accedere in maniera semplificata a un dialogo tecnico necessario a velocizzare la costruzione di proposte sostenibili dai vari punti di vista, sempre nell’obiettivo di iniziative collettive di crescita e sviluppo del territorio dell’alto jonio cosentino.
L’onorevole Pittella, in chiusura, ha affermato che «qualora i Fondi europei 2014-2020 venissero allocati e usati a livello locale in maniera alquanto discriminatoria e non ragionata», sarà pronto ad affrontare una battaglia politica anche a favore del distretto, al fine di far prevalere la logica della funzionalità e della concentrazione della spesa, così da far emergere modelli di sviluppo emergenti dalle forze endogene del territorio.
Pasqualino Bruno