«La nomina degli scrutatori, per come è disciplinata dalla legge vigente in materia – ha sottolineato il primo cittadino di Rossano attraverso una nota – è rimessa alla volontà dei membri della commissione. Ho chiesto personalmente di procedere al sorteggio per la nomina, proprio per assicurare la totale trasparenza ed imparzialità. Una decisione concordata e condivisa, ovviamente, con la maggioranza consiliare e la commissione elettorale, convergente verso uno stile sobrio e trasparente che non mortifica e non favorisce nessuno».
Sulle procedure da seguire per scegliere gli scrutatori, era intervenuto anche il Movimento Cinque Stelle di Rossano, invitando qualche settimana fa il sindaco Antoniotti, mediante una missiva inviata anche agli organi di stampa, a selezionare le 132 persone tra i disoccupati e con figli a carico.
Pasqualino Bruno