Antonio Russo è il nuovo sindaco di Crosia. Il candidato della lista Evoluzione ritorna, quindi, a svolgere la carica di primo cittadino della cittadina del basso jonio, dopo l’avventura poco felice finita nel 2008. Russo si è imposto con 2.252 voti, pari al 40,64% dei voti totali, distaccando di più di 200 voti Santo Seminario, candidato del Partito Democratico, che ha chiuso con 2.027 preferenze (36,58%), mentre il giovane Davide Tavernise, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, ha ottenuto 1.261 voti, pari al 22,76% delle preferenze totali. In consiglio comunale, 8 seggi andranno alla lista Evoluzione, 3 al centrosinistra, solo uno ai pentastellati. Per le amministrative, a Crosia hanno votato 5.707 persone sugli 8.879 aventi diritto, per una percentuale di votanti che si è attestata al 64,27%, leggermente più bassa quindi rispetto alle elezioni europee, che ha fatto registrare invece il 74,45% dei votanti.
Sempre per quel che concerne il basso jonio, a Mandatoriccio si riconferma primo cittadino Angelo Donnici. Il candidato sindaco della lista L’Avvenire ottiene 711 voti (il 36,53%) e batte per 37 voti Dario Cornicello (Lista La Rinascita), che si è fermato a 674 preferenze (il 34,63%), mentre Francesco Russo, della lista Il Cambiamento non va oltre i 561 voti (28,82%). Alla lista di Donnici andranno 7 seggi all’interno del consiglio comunale, 2 alla lista La Rinascita, uno, invece, a Il Cambiamento. Per le amministrative, a Mandatoriccio hanno votato 1.968 persone, pari al 58,67% degli aventi diritto.
A Bocchigliero, Giuseppe Giovanni Santoro della lista civica L’Aurora ottiene 597 voti (58,07%) e diventa sindaco a discapito di Anna Pugliesi, della lista civica Il Campanaro, che si ferma a 431 preferenze (41,92%). Affluenza bassa a Bocchigliero per eleggere il primo cittadino. Ha votato solo il 40,09% degli aventi diritto. A Paludi Domenico Baldino viene eletto primo cittadino con 351 preferenze (38,44%) e batte Giuseppe Pizzuto, della lista La Svolta Buona (293 preferenze, pari al 32,09% dei voti totali) e Antonio Aurelio Cesario, della lista civica Uniti per il Cambiamento, fermo a 269 voti (29,46%). L’affluenza alle urne è stata del 40,06%; hanno votato per le amministrative 931 persone sui 2.324 elettori.
A Cropolati, invece, la lista civica Bene Comune guidata da Luigi Lettieri si impone con 412 preferenze (52,15%) su Domenico Citrea, della lista Rinascita Cropalatese, che si ferma a 378 voti (47.84%), 34 in meno quindi. Per eleggere il sindaco hanno votato 800 persone, il 57.02% degli aventi diritto. Una mera formalità, invece, per Umberto Mazza, nuovo sindaco del Pd a Caloveto. Il candidato del centrosinistra ha ottenuto 764 voti, pari al 98,83% delle preferenze. Adriano Beraldi ha ottenuto solo 9 voti (1,16%). Solo 811 votanti, pari al 49,93% degli aventi diritto.
Pasqualino Bruno