Appena il progetto sarà pronto si potrà procedere alla realizzazione dell’opera che, insieme ai 2 milioni di euro destinati alla riqualificazione del lungomare storico, dovrebbero cambiare il volto del fronte-mare e dell’antica marineria che potrà riacquistare lustro e salubrità e diventare un punto d’eccellenza per i turisti e per i “forestieri” che sono soliti recarsi nella cittadina jonica a comprare il pesce in ossequio alla sua lunga tradizione marinara. Sarà infatti possibile, secondo quanto ha dichiarato il sindaco Francesco Mundo, salvaguardare, attraverso una energica e accurata riqualificazione, le antiche pescherie e realizzare un habitat d’accoglienza eco-compatibile, dotato di strutture in ferro e copertura leggera, di tipo flessibile, da utilizzare per la commercializzazione dei prodotti ittici. Di fianco all’antico molo saranno inoltre realizzati approdi mobili per l’ormeggio delle barche in modo da agevolare l’attività della pesca. Quello che sarà realizzato non potrà essere certamente accostabile ad un porto turistico-peschereccio rimasto finora solo nei sogni dei trebisaccesi, ma sarà un accorgimento per incoraggiare l’attività della pesca che diventa sempre meno praticata per le oggettive difficoltà logistiche a cui vanno incontro i pescatori.
Pino La Rocca