Ennesimo intervento, da parte dei carabinieri di Corigliano, per contrastare la detenzione e lo spaccio di stupefacenti. I carabinieri della compagnia della città della Sibaritide, nella mattinata di giovedì 26 giugno e nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dei reati connessi al traffico di droga, hanno arrestato, per il reato di produzione e detenzione illecita di sostanza stupefacente, quattro persone, nate in Romania, dello stesso nucleo familiare. J. S., quarantatreenne, M. Z., di quarantanove anni, E. B. di sessantasette anni e E. S. di quarantaduenne. I primi tre, espletate le formalità di rito, sono stati trasportati presso la casa circondariale di Castrovillari, mentre E. S. è invece agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, su disposizione dell’autorità giudiziaria. Deferiti, inoltre, due minori: D. D. S., diciasettenne e A. Z., di soli quindici anni.
Nello specifico, i militari, nella località di Contrada Apollinara, hanno rinvenuto, durante una perquisizione presso l’abitazione degli arrestati e il magazzino adiacente, sei piante di cannabis indica, dell’altezza media di due metri circa. All’interno di un magazzino, inoltre, quattordici piante essiccate del peso di circa quattro chilogrammi e tre involucri contenenti seicento grammi di marijuana. Lo stupefacente, ovviamente, è sottoposto a sequestro.
L’intero nucleo familiare aveva organizzato la loro abitazione al fine di coltivare lo stupefacente in una serra appositamente costituita ed occultata. Lo stupefacente, successivamente, veniva lavorato, tagliato e custodito all’interno di un magazzino attiguo all’abitazione, al fine di rivenderlo.
Pasqualino Bruno