Rossano festeggia l’ultracentenario “Nonno Umberto”
Rossano festeggia “nonno Umberto”. Il 10 luglio scorso Umberto Guarasci ha compiuto 102 anni. Nato nel 1912, il signor Guarasci vive nella comunità di San Benigno, nel centro storico di Rossano. Single per scelta, “nonno Umberto”, ha vissuto tutta o quasi la storia della nostra nazione durante il secolo scorso; ha visto le due Guerre Mondiali e il succedersi di ben nove Papi, da Benedetto XV a Papa Francesco. Ha assistito al passaggio dalla Monarchia alla Repubblica. Instancabile lavoratore, è stato per anni impiegato presso uno dei più noti oleifici operanti in città. Negli ultimi anni tutti lo ricordano per la sua dedizione quotidiana alla cura delle edicole votive. È, al momento, il quarto rossanese più anziano.
Nella giornata di giovedì scorso, il sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, accompagnato dal consigliere comunale Giandomenico Federico, a nome dell’intero Esecutivo, ha omaggiato Umberto Guarasci di una targa celebrativa. «La festa di un cittadino ultracentenario – ha detto il primo cittadino – è la festa di un’intera città. In queste occasioni non si può non essere presente, specialmente in un momento di grande crisi come quello che stiamo attraversando, in cui c’è bisogno di socializzare e di condividere la preziosissima esperienza di vita di chi ha vissuto, con coraggio e dignità, il secolo probabilmente più importante ed intenso sotto il profilo dei cambiamenti sociali ed economici. Nonno Umberto, insieme ai numerosi concittadini ultracentenari – ha concluso Antoniotti – è la testimonianza vivente che si può vivere sperando in un mondo migliore».
Pasqualino Bruno