L’amministrazione comunale di San Basile presenta alla cittadinanza il restyling di Piazza Sant’Anna. La riqualificazione dell’area ha portato anche alla realizzazione di un monumento dedicato ai minatori di San Basile; si tratta di una lapide scolpita raffigurante un minatore e i suoi attrezzi di lavoro, sotto la quale è riportata la poesia in lingua arbereshe di Luigi Bellizzi in ricordo degli stessi minatori.
«Questo monumento – ha spiegato Vincenzo Tamburi, sindaco della comunità arbereshe – rappresenta un segno tangibile per le nuove e future generazioni dello sforzo di tanti padri di famiglia minatori che con il loro lavoro e sacrificio hanno reso migliore San Basile».
La scelta di dedicare un monumento alla memoria dei minatori della cittadina è iniziato due anni fa, grazie alla volontà e alla collaborazione del comitato promotore composto da Elio Carbone, Andrea Bellizzi, Giuseppino Romeo e Vincenzino Bellizzi, tutti presenti alla manifestazione svoltasi in collaborazione con la Parrocchia locale guidata da papas don Basilio Blaiotta, e inserita nel cartellone degli eventi estivi pensati dall’amministrazione comunale. Il sindaco Tamburi e la sua amministrazione, sono stati ben contenti di accogliere la proposta e trasformarla nella realizzazione di un monumento che «diventerà memoria quotidiana in uno spazio che sarà abitato e vissuto da tanti cittadini e che conserverà l’identità della nostra comunità attorno a coloro che hanno aiutato ad esserci quello che siamo oggi».
Gli interventi di riqualificazione della piazza hanno visto la realizzazione della nuova pavimentazione, l’installazione di panchine e corpi illuminanti sul perimetro dell’intervento totalmente finanziato dalla Regione Calabria – Assessorato ai Lavori Pubblici, per un importo complessivo di 100mila euro.
Pasqualino Bruno