Con la Santa Messa, celebrata da S.E. Mons. Antonio Ciliberti (Vescovo emerito della diocesi di Catanzaro-Squillace), si sono conclusi i festeggiamenti in onore di Maria SS. Achiropita. Un mese, dal 1° al 31 agosto, all’insegna della fede e della devozione per i tanti rossanesi. Questi, da sempre, sono devoti alla SS. Achiropita per aver protetto la città di Rossano dai bombardamenti, durante la guerra tra il 1940-1945, facendo apparire miracolosamente una nuvola che rese invisibile il centro storico bizantino. La città, dunque, non venne bombardata dai cacciabombardieri ed i rossanesi, ancora oggi, rinnovano la loro devozione a Maria SS. Achiropita. Una devozione che, in modo particolare, si tramanda di generazione in generazione. Straordinaria, quest’anno, l’accoglienza del simulacro, realizzato in oro ed argento, della Madonna il 14 agosto nel popoloso quartiere del Ciglio della Torre, grazie all’impegno del Comitato Rossano Centro Storico presieduto dalla dottoressa Donatella Visciglia, con la presenza lungo Via Vittorio Emanuele dei tradizionali altari. I balconi delle numerose abitazioni erano abbelliti, per l’occasione, dalle particolari coperte antiche ricamate a mano. Numerosi, poi, i festoni installati lungo il percorso ed i cartelloni con frasi di benvenuto alla SS. Achiropita portata in spalla dai devoti di turno. Una festa religiosa che, ancora oggi, accomuna residenti ed immigrati. Da sottolineare, infine, la presenza di numerosi fedeli in Cattedrale, durante tutto il mese di agosto, ma anche la straordinaria partecipazione di tanta gente ai festeggiamenti civili organizzati dall’Amministrazione comunale di Rossano.
Antonio Le Fosse