Cariati, Critelli liquida Sero: «Sindaco responsabile del decadimento della città»
Non è andata giù, al consigliere di minoranza di Cariati Tommaso Critelli, la richiesta del sindaco della cittadina del basso jonio, Filippo Sero, di «superare le divisione politiche municipali» invocando non soltanto un abbassamento dei toni, quanto «un atteggiamento veramente costruttivo, nell’interesse della soluzione dei problemi che questa squadra amministrativa non ha mai negato, ma sui quali servono risposte il più possibile condivise».
Per il consigliere Critelli, invece, «Fin dal primo consiglio comunale del Sero bis, le minoranze diedero pubblicamente ampia disponibilità a collaborare con l’esecutivo e la maggioranza. Ma ogni nostra proposta non solo cadeva nel vuoto, ma incassava puntualmente lo scherno, l’irrisione e il sarcasmo plateale di sindaco e assessori, gli stessi che adesso, con l’acqua alla gola, ci chiedono una ciambella di salvataggio. Filippo Giovanni Sero e la sua ciurma – ha proseguito il consigliere eletto nella lista “Fai vincere Cariati” -, del decadimento morale, sociale, civile, politico ed economico di Cariati non sono l’effetto ma la causa, e noi questa causa vogliamo rimuoverla con ogni mezzo democratico, anche quello di disertare i consigli comunali che, da molto tempo, per mancanza di numero, non possono tenersi in prima convocazione. Si metta l’animo in pace il sindaco. E non implori. Sarebbe come se Hitler – ha chiuso polemicamente Critelli -, per redigere il suo criminale piano di sterminio antisionista, avesse chiesto una mano agli ebrei».
Pasqualino Bruno