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Crosia, piano di rientro triennale per debiti fuori bilancio

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L’amministrazione comunale di Crosia guidata dal sindaco Antonio Russo

Un piano di rientro triennale per ripianare i debiti fuori bilancio contratti, negli anni scorsi, dall’ente con i propri fornitori. E’ questa la soluzione che intende adottare l’amministrazione comunale di Crosia, guidata dal sindaco Antonio Russo, per evitare il dissesto e garantire una certa stabilità ai conti del Comune. Il piano di rientro sarà valutato all’interno del prossimo consiglio comunale di Crosia, che si terrà martedì 9 settembre alle ore 18.30, presso la sala consiliare di Mirto.

«Per quel che riguarda la situazione economica del Comune – ha spiegato il primo cittadino di Crosia – c’è poco da stare allegri, ma abbiamo l’obbligo di rimanere fiduciosi. Anche perché il lavoro certosino compiuto in questi primi mesi di mandato dall’amministrazione comunale e in particolar modo dall’Assessore al Bilancio, Graziella Guido, con la collaborazione dei tecnici dell’ufficio ragioneria, ha permesso innanzitutto di avere un quadro chiaro sul reale stato finanziario che ci permetterà di intervenire per avviare tutte le procedure di risanamento».

Nella seduta del Consiglio comunale del prossimo martedì 9 settembre, quindi, saranno sottoposti all’attenzione dell’assemblea i dettagli dei 645mila euro di debiti fuori bilancio, cifra ridotta notevolmente rispetto all’elenco predisposto nel 2008 dall’allora responsabile dell’area finanziaria. A tal proposito, il sindaco ha precisato che «in quell’elenco vi erano duplicazioni di partite debitorie e numerosissime altre imprecisioni che avevano lievitato i passivi alla considerevole cifra di oltre 2,5 milioni di euro». Il Consiglio comunale sarà, pertanto, chiamato ad analizzare 45 fascicoli. Uno per ogni creditore, tutti corredati dalle relative attestazioni dai responsabili degli uffici. Questi debiti fuori bilancio, così come da programma dell’amministrazione a guida Russo, sono stati già richiamati nella delibera di riproposizione del Piano di riequilibrio finanziario pluriennale, approvato nella seduta consiliare dello scorso lunedì 1 settembre e saranno ripianati attraverso gli esercizi finanziari 2014/2015/2016. Per i passivi che troveranno copertura nel bilancio corrente, invece, sarà richiesta l’anticipazione di cui al decreto legge 66/14, convertito con modificazioni dalla legge 89/2014, e saranno onorati entro la fine del 2014. I debiti fuori bilancio una volta riconosciuti costeranno ai cittadini crosioti circa 67 euro pro capite, di cui 48 euro nell’anno 2014, 14 euro nel 2015 e 5 euro nel 2016.

Pasqualino Bruno

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