«Si tratta – hanno scritto in una nota i tre – di un orario che di certo non tiene conto degli impegni lavorativi dei consiglieri di Minoranza, tanto più se si considera che, in spregio alla tanto declamata, ed altrettanto finta, intenzione di chiedere collaborazione, la Maggioranza ha omesso di consultare il capo-gruppo Pino Sposato per concordare con lo stesso una data confacente». Per la verità l’orario antimeridiano non favorisce neanche la partecipazione di quei pochi cittadini che ancora si interessano di politica.
«Il criterio adottato – hanno aggiunto i tre componenti dell’Opposizione – è palesemente ostativo di una seria e valida dialettica politica. Noi riteniamo perciò che la condotta tenuta dalla Maggioranza sia lesiva dei principi di trasparenza e partecipazione, che dovrebbero caratterizzare l’azione amministrativa. In ragione di tutto ciò, – hanno concluso Sposato Cavallo e Corvino – attesi gli impegni lavorativi precedentemente assunti, la Minoranza diserterà il prossimo consiglio comunale anche al fine di denunciare l’ennesimo atto di arroganza politica».
Pino La Rocca