Cinque persone sono state denunciate a piede libero dai militari della Compagnia Carabinieri di Cosenza, dando esecuzione ad un mirato servizio finalizzato al contrasto dell’abusivismo e, in particolare, a quello dei parcheggiatori abusivi, con l’accusa di invasione e occupazione di suolo pubblico. Gli uomini della Benemerita si sono trovati davanti ad una vera e propria attività “imprenditoriale”, tenuta in piedi da cinque persone, già note alle Forze dell’Ordine, che con tanto di sedia ed ombrellone gestivano la sosta dei veicoli nei parcheggi in un’area di proprietà della Regione e date in uso alle Ferrovie della Calabria , per poi riscuotere un'”offerta”.
Un’attività anche piùttosto remunerativa, considerando che l’incasso giornaliero poteva raggiungere anche i 500/600 Euro. Una gestione dei parcheggi, dunque, ben strutturata ed organizzata, con i cinque denunciati che si “spartivano” le zone comprese tra il parcheggio sito in Via Polilia presso il Caffè Letterario e l’area alle spalle del noto centro commerciale. Ai parcheggiatori, oltre alla denuncia, sono stati sequestrati i proventi dell’attività per una somma pari a 30 euro e sono sono stati sanzionati amministrativamente per un totale di euro 735 euro, cadauno. Ma una volta espletata l’attività di identificazione e di denuncia, due dei cinque parcheggiatori non hanno perso tempo e sono tornati al “lavoro” proprio dove erano stati appena “beccati” dai Carabinieri. Ovviamente gli uomini dell’Arma sono tornati sul posto per elevare nuovamente le sanzioni amministrative e provvedere al sequestro dei proventi. Della serie: “l’assassino torna sempre su luogo del delitto”.
Giovanni Pirillo