La suddetta grotta, che fa parte del ricco patrimonio carsico-archeologico esistente nei comuni di San Lorenzo Bellizzi e Cerchiara di Calabria, nonostante la sua difficile accessibilità, da alcuni anni è meta incontrollata di numerose esplorazioni da parte di una variegata tipologia di escursionisti, attratti dalle testimonianze archeologiche ivi presenti. Per evitare che si possano verificare spiacevoli incidenti e per dare riscontro alla richiesta avanzata dal “Gruppo Speleologico Sparviere” con sede ad Alessandria del Carretto che ne ha chiesto l’utilizzo per 10 anni per effettuare esplorazioni e studi speleologici, l’esecutivo comunale di San Lorenzo guidato dal sindaco Antonio Cersosimo ha deciso di investire fondi di bilancio per rendere praticabile e meno pericoloso l’accesso alla grotta e di valutare, una volta conclusi i lavori, l’ipotesi di concederla in gestione al Gruppo Speleologico Sparviere.
Pino La Rocca