Il movimento “Terra e popolo” punta il dito contro l’attuale amministrazione comunale rossanese, senza lesinare stoccate ad alcuni partiti dell’opposizione. Secondo il neonato movimento «gli amministratori di casa nostra, piuttosto che pensare ai tanti bisogni dei cittadini si alterano a mezzo stampa tirandosi i capelli con l’opposizione».
Secondo i coordinatori del movimento, il clientelismo, a Rossano, si è affermato «attraverso la “messa a posto” di amici o parenti, o anche di conoscenti a cui poi si chiede conto in periodo elettorale. Concedendo appalti o realizzando opere nei terreni dei nostri sodali, pagando coi soldi dei cittadini centinaia di migliaia di euro. Questa è la storia delle amministrazioni comunali che si sono avvicendate negli ultimi vent’anni, ed è inconfutabile».
Per i fondatori di “Terra e popolo” «per spezzare questo ciclo, c’è bisogno di una classe politica nuova che basi il proprio consenso sulle idee e sulla partecipazione della gente».
Pasqualino Bruno