“La commissione – si legge nella nota – ha voluto privilegiare i giovani disoccupati e con basso reddito familiare, non superiore a 7.500,00 di ISEE. Inoltre – continua la nota – la procedura del sorteggio non è un atto obbligatorio, ma discrezionale della commissione elettorale per dare trasparenza e legalità alle nomine”. In base alla normativa vigente, infatti, la commissione può procedere direttamente alla nomina degli scrutatori. “Pertanto il sorteggio non è un obbligo, come qualcuno pensa – precisa l’Amministrazione comunale nella nota – ma una scelta discrezionale”.
La redazione
Qui sotto le schede con i nomi degli scrutatori sorteggiati, compresi n. 10 supplenti.