Saracena mette l’abito buono per la festa della tarantella e strega anche gli Erasmus
Gli studenti Erasmus stregati da Saracena. I ragazzi sono rimasti affascinati, durante la “festa della tarantella”, dalla bellezza e dal clima che si respirava nel borgo del Pollino. Con un corso pieno di luci e colori, a farla da padrona sono stati i prodotti tipici e artigianali, la solidarietà delle associazioni, l’arte dei presepi, i fritti della tradizione, gli zampognari e i suonatori di organetto. L’evento, organizzato dallo staff dell’ufficio turistico d’intesa con le numerose associazioni del territorio, è stato reso ancora più coinvolgente dalla presenza degli studenti del programma di mobilità internazionale, accompagnati dai colleghi universitari locali, hanno partecipato alla manifestazione identitaria, mostrando di apprezzare piatti, musiche della memoria e centro storico, dove sono stati accompagnati. Oltre agli studenti, molti dei quali spagnoli e dell’Europa dell’est, c’erano anche i volontari del Soccorso alpino e Speleologico della Calabria (SASC), a Saracena per l’incontro sugli incidenti in montagna e il contributo che tutte le strutture operative di soccorso danno per la loro risoluzione.
All’incontro, oltre al sindaco Mario Albino Gagliardi, hanno preso parte il Commissario capo del Comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato Angelo Roseti, Riccardo Borselli, responsabile per la Provincia di Cosenza della Centrale Operativa del 118, in rappresentanza della Prefettura di Cosenza, Vito Turco, e Tonino Bonanata, responsabile della stazione Pollino del Soccorso alpino della Calabria.
Pasqualino Bruno