A Cerchiara il Giudizio Universale non fa paura. Svelato, dopo il restauro, l’affresco alla Madonna delle Armi
Tolti tutti i ponteggi e smontate tutte le impalcature che li hanno ostruiti per ben 11 mesi, i preziosi affreschi della volta del Santuario della Madonna delle Armi di Cerchiara, ritornati al loro antico splendore dopo i lavori di restauro finanziati dal ministero per i Beni Ambientali, sono stati restituiti alla fruibilità pubblica. La cerimonia di scoprimento degli affreschi, venuti alla luce durante i lavori di restauro del Santuario tra cui il magnifico affresco del Giudizio Universale (unico esemplare in Calabria, ndr), è stata effettuata nel giorno di Natale al termine della tradizionale messa vespertina ed è stata inserita dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Carlomagno tra gli eventi più importanti promossi in occasione delle festività natalizie.
Soddisfatto anche il presidente della “Fondazione delle Armi”, Luca Franzese, che ha ringraziato le imprese Mirabelli e Diaco, i tecnici e l’amministrazione comunale che hanno contribuito alla realizzazione del primo segmento di restauro degli affreschi e reso possibile il loro scoprimento in occasione di queste festività dando così la possibilità a devoti, turisti ed emigrati di poterli apprezzare in tutto il loro splendore. Nel giorno di Santo Stefano è seguito il “Concerto di Natale” tenutosi nell’antica chiesa di Sant’Antonio, mentre nella giornata di ieri la Pro-Loco “del Sellaro” ha svolto la serata conclusiva del Premio nazionale “Cerchiara – Perla dello Jonio”. Giorno 30 dicembre, infine, ci sarà l’assegnazione del Premio letterario regionale dedicato al compianto don Vincenzo Barone promosso dall’associazione “Carnem Levare” di Scalea.
Pino La Rocca