Dopo la notizia dell’avvelenamento di un cane a Lauropoli (qui l’articolo), altri cittadini residenti a Cassano centro, in particolare nella zona nord del paese, hanno segnalato che nel quartiere dei Cappuccini sta succedendo la medesima cosa. “Da circa un mese – hanno riferito – precisamente dal 7 dicembre, qualcuno si “diverte” a lasciare per strada, bocconcini di carne, appetibili per molti cani e gatti”. Fin qui nulla di strano e nuovo, ma dopo essersi avvicinati molti animali sono caduti, morti. “Infatti, nel quartiere ci sono state decine di gatti e cani deceduti”. I cittadini dei Cappuccini hanno fatto segnalazioni al comando di polizia municipale, portando, come prova, anche un sacchettino con i bocconcini avvelenati. E quotidianamente ancora alla data di oggi vengono raccolti i bocconcini incriminati per essere poi bruciati e gettati via. “Ma questo purtroppo non basta” dicono ancora. “Non si sa chi sta attentando alla vita degli animali randagi o se sia un modo per debellare il fenomeno del randagismo, ma sicuramente prendersela con esseri indifesi quali sono questi animali che si fidano di una carezza non è umanamente giusto. Che si vada in massa al palazzo di città e chiedere provvedimenti o qualcuno di buon cuore si adoperi ad adottarli”.
Caterina La Banca