Sbarco migranti a Corigliano, due minori scappano dalla casa famiglia
Due ragazzi di nazionalità siriana si sono allontanati ieri mattina (5 gennaio) dalla casa famiglia “Il Timone”, che li ospitava dopo essere sbarcati nella tarda serata di venerdì (2 gennaio) nel porto di Corigliano Calabro.
In totale, i profughi siriani a bordo della nave fantasma Ezadeen erano 360, trasferiti dopo le operazioni di soccorso, in centri di varie regioni d’Italia. Tra questi, otto minori (la maggior parte classe 1999-2000) non accompagnati. Ognuno di loro ha trovato accoglienza. Quattro, accompagnati da due pattuglie dei vigili urbani e da assistenti sociali, sono stati trasferiti a Campana (CS), presso una struttura autorizzata. Altri due fratelli sono stati accolti in una casa famiglia di Sant’Agata d’Esaro (CS). Sulle tracce dei due ragazzi fuggiti da Corigliano, invece, sono stati allertati i Carabinieri dallo staff della cooperativa “Nuove strade”, che hanno presentato formale denuncia di scomparsa.
A dare notizia di quanto accaduto e a fornire gli ultimi aggiornamenti sul caso è l’assessore alle Politiche sociali e all’immigrazione Marisa Chiurco che, giovedì (8 gennaio), incontrerà a Cosenza, il prefetto Gianfranco Tomao per fare il punto sull’operazione conclusasi da qualche giorno.
Federica Grisolia