«E’ proprio nell’ambito delle politiche che mirano ad unificare servizi e risorse, spesso in maniera artificiosa e subdola – ha dichiarato il sindaco di Trebisacce Mundo – che bisogna far sentire la propria voce, poiché non è possibile mortificare, sulla base di meri criteri ragionieristici e piani di risparmio economici, i bisogni e le esigenze dei cittadini, soprattutto di coloro che risiedono nelle zone periferiche e montane, perché bisogna avere una visione unitaria del territorio».
Pericolo scongiurato, dunque, grazie ad un lavoro di squadra tra forze politiche e istituzionali del comprensorio che – secondo il primo cittadino – ha evitato che la sede Inps di Trebisacce venisse inserita tra quelle da sopprimere. Ora la speranza del primo cittadino Mundo è che in futuro «la Direzione Generale dell’Inps non modifichi o revochi tale orientamento», con una promessa: «essere sempre vigili e attenti» nell’interesse del territorio e dei cittadini.
Federica Grisolia