Corigliano, processo Santa Tecla: in cinque in manette
Cinque persone, tutte con precedenti penali, sono finite in manette, nella giornata di sabato 17 gennaio, a Corigliano. I carabinieri della locale compagnia, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale della Repubblica presso la corte di appello di Catanzaro (e nell’ambito del processo Santa Tecla ndr), ha arrestato: L. C., quarantenne operaio che deve scontare 2 anni e 7 mesi di reclusione; E. M., 32enne operaio (un anno e nove mesi di carcere da scontare); A. C., trentaduenne bracciante agricolo (quattro anni e due mesi di reclusione da scontare); F. A., 46enne impiegato, con un anno e tre mesi di carcere da estinguere e L. A. Z., 57enne commerciante, che ha un anno e sei mesi di reclusione ancora da scontare.
Gli arrestati sono responsabili a vario titolo dei reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti, estorsioni e rapine, commessi a Corigliano e nei paesi limitrofi tra il 2005 al 2008. I cinque sono stati tradotti presso la casa circondariale di Cosenza su disposizione dell’autorità giudiziaria.
Pasqualino Bruno