La gestione delle “sanzioni amministrative derivanti dalle violazioni al codice della strada commesse da cittadini italiani e stranieri per il periodo di 5 anni” è stato affidato alle ditte A.T.I. – B.P.C. srl di Montalto Uffugo e la Sarida srl di Sestri Levante (GE) le quali, a fronte della spesa preventivata di 175mila euro, hanno offerto un ribasso del 25%, per una somma totale di 131mila euro. Sarà un servizio di prevenzione della velocità e quindi un deterrente in grado di ridurre gli incidenti ed il numero dei morti, o sarà anch’esso un “bancomat” a cielo aperto per dare ossigeno alle casse comunali? Visto che l’una cosa non esclude l’altra, la speranza è che si possano conseguire entrambi i risultati.
Pino La Rocca