Cerchiara, l’ultimo saluto al concittadino Francesco Pistocchi
Si sono svolti ieri pomeriggio, con una massiccia e commossa partecipazione di gente, i funerali del Maresciallo di Marina in pensione Francesco Pistocchi, 70 anni, che sabato scorso, tornato di buon mattino al suo paese natìo da Taranto dove aveva prestato servizio per circa 40 anni in Marina, ha posto fine ai suoi giorni dandosi fuoco nei pressi del campo sportivo dopo essersi cosparso di liquido infiammabile. L’inspiegabile gesto ha suscitato grande incredulità e cordoglio in tutta la comunità alla quale il militare è rimasto sempre legato al punto da farvi ritorno ogni volta che gli era possibile. La Procura della Repubblica di Castrovillari, considerata l’evidenza dei riscontri, non ha infatti ritenuto necessario disporre l’esame autoptico sul suo corpo ed ha disposto la riconsegna della salma alla famiglia per poter procedere alle esequie. Cosa che, alla presenza della moglie e dei due figli venuti da Taranto, oltre che dei due fratelli e delle rispettive famiglie, è avvenuta nel pomeriggio di ieri a partire dalla 15.30. Per la cronaca va ricordato che il corpo quasi completamente carbonizzato dell’uomo, su disposizione della stessa Procura di Castrovillari, era stato trasferito presso la sala mortuaria del cimitero di Cerchiara da dove il corteo funebre si è mosso verso la Chiesa di San Giacomo dove è stato officiato il rito funebre. Nessuna indiscrezione è trapelata sui motivi che hanno indotto il militare a compiere un gesto così estremo ed imprevedibile, anche perché il militare in pensione era considerato da tutti persona allegra, cordiale e amante della vita.
Pino La Rocca