Due arresti, a Cosenza, nella notte tra sabato 31 gennaio e domenica primo febbraio. I carabinieri del capoluogo bruzio, hanno infatti eseguito un provvedimento di fermo (emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro) nei confronti di R. A., 36enne cosentino e H. Z., 34enne di origine marocchina che vive a Cosenza. I due, affiliati al clan degli “zingari”, sono stati arrestati per tentata estorsione aggravata del metodo mafioso. Le indagini, scaturite da una denuncia di un imprenditore cosentino, hanno evidenziato gravi indizi di colpevolezza in merito alle attività estorsive delle due persone arrestate.
Le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore Pierpaolo Bruni, della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, si sono sviluppate con continui pedinamenti e attività di osservazione che hanno portato all’arresto delle due persone, che successivamente sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Cosenza.
Pasqualino Bruno