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Castroregio al voto. Due liste di cui una civetta. Campagna elettorale “alla camomilla”

Castroregio al voto. Due liste di cui una civetta. Campagna elettorale “alla camomilla”
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Uno scorcio di Castroregio

Una lista normale denominata “Insieme per lo sviluppo” capeggiata dal sindaco uscente Antonio Santagada ed una lista-civetta, “Per Castroregio e Farneta”, guidata dall’ex assessore Francesco Colotta e nata solo per dare regolarità alla competizione. Questo il quadro politico in vista delle Amministrative del 6/7 maggio. Poche anime, quindi pochi elettori ed una campagna elettorale che, avendo perduto per strada i contendenti storici di Santagada, si annuncia “alla camomilla”.

Antonio Santagada

Venuta infatti meno la lista antagonista, lo stesso sindaco uscente, al fine di evitare colpi di mano e quindi al fine di scongiurare il rischio dell’annullamento della competizione per il mancato raggiungimento del quorum (50% + 1) dei votanti, si è adoperato per far nascere una lista-civetta attingendo al suo stesso organico e inventandosi un antagonista nella persona di Francesco Colotta, 46 anni, esponente del PD che nella passata consiliatura ha ricoperto il ruolo di assessore al suo stesso fianco. E’ venuto meno così in partenza “il duello” tra il sindaco uscente Santagada ed i suoi storici oppositori che, dopo vari tentativi di sbarrargli la strada verso il palazzo, hanno gettato la spugna alla vigilia della presentazione delle liste rinunciando alla competizione elettorale.

Francesco Colotta

Ciò non significa che i problemi di Castroregio siano tutti risolti: c’è anzi molto da fare per evitare lo spopolamento del comune che procede inesorabile non solo per la mancanza di qualsiasi occasione di lavoro, ma anche perché i tagli indiscriminati abbattutisi con mano pesante negli ultimi anni, hanno privato il paese di servizi essenziali per cui la gente ha preferito scegliere sistemazioni più comode. Compito arduo, dunque, per i nuovi amministratori chiamati a fare miracoli per garantire la sopravvivenza di un paese che porterà al voto non più di 200 elettori. Scontato dunque l’esito della consultazione nella quale sarà sancita la successione a se stesso del sindaco uscente il dottor Antonio Santagada a capo di una lista comunque ampiamente rinnovata.

Pino La Rocca

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