Carnevale di Castrovillari, vincono “Le Quattro Stagioni” dell’Istituto Professionale
Si è conclusa con il falò di Re Burlone la 57^ edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore. Dieci giorni di allegria e spensieratezza, cento appuntamenti che hanno spaziato dal mascheramento al folklore, dalla gastronomia allo sport, senza dimenticare la cultura con i vari seminari organizzati dalla consulta scientifica della Pro Loco. E’ di cinquantamila spettatori il bilancio delle tre sfilate, quella di domenica mattina (15 febbraio) con la “Parata della Gioia”, del pomeriggio e quella conclusiva di ieri (martedì 17 febbraio).
Ad aggiudicarsi il XXII Concorso per Maschere e Carri Allegorici, presentato da Carlo Catucci, Cinzia De Santis e Angelo De Vincenzi, è stato il gruppo “Le Quattro Stagioni” – l’allegoria della “Primavera” di Sandro Botticelli, dell’IIS – IPSIA “Leonardo Da Vinci” di Castrovillari che ha totalizzato 570 voti, che bissa il successo dello scorso anno. Maschere realizzate dagli studenti, sotto l’occhio attento dei professori, nei laboratori dell’Istituto, una vera e propria interpretazione delle quattro stagioni, con una lettura ironica e leggera legata alle età dell’uomo: la nascita che corrisponde alla primavera, la maturità all’estate, l’autunno all’inizio del decadimento, la vecchiaia e la morte all’inverno.
Al secondo posto, con 553 voti si è piazzato il gruppo “Ricostruiamo il Carnevale”. Mattone dopo mattone per ricostruire il futuro di una manifestazione importante nel panorama regionale. Terzo posto per il gruppo “Papaveri e Papere” che ha totalizzato 517 voti, con una metafora: “alti come i papaveri nelle espressioni ma nel nostro piccolo ci mettiamo l’anima per realizzarci”.
Quarto posto per il gruppo “All Inclusive”, realizzato dagli studenti della Scuola Media “E. De Nicola” che ha totalizzato 486 voti: un vento di fratellanza, un gesto di amore che coinvolga Oriente e Occidente, un abbraccio tra “diversi” che rappresenta il lievito miracoloso capace di riconvertire la nostra società tra ricchi e poveri, tra angeli e demoni, tra luna e sole. E sullo sfondo l’idea che prima o poi la Santità possa essere concessa anche ad una donna, una Papessa. Con 480 voti si è classificato il gruppo “La danza degli stregoni: di reale solo la fantasia”. La città si veste nel periodo di Carnevale di mille colori, la musica risuona nelle strade e si respira un aria di gioia e di allegria. Abiti realizzati con materiali “poveri”, ma di grande effetto, in campo la grande fantasia tra musiche colori e una pioggia di coriandoli e stelle filanti.
Sesto posto con 447 voti, per il gruppo “In fondo al mare” della Scuola primaria e Infanzia II° circolo SS.Medici: i bimbi, il futuro che remano verso una speranza nuova. Penultimo posto per “Le Hawaiane dell’Amicizia”, con 441 voti, gruppo liberamente ispirato alla natura, per la vivacità e l’armonia dei colori con l’intento di scoprire il vero significato dell’amicizia. Ottavo posto per i “Mille volti del Mondo”, gruppo formato dagli studenti dei Licei Classico e Artistico, che ha totalizzato 422 voti. Attraverso le maschere di tutto il mondo (realizzate nei propri laboratori), tutti possono andare alla radice del significato dei volti che caratterizzano le singole etnie, alla base di ogni civiltà.
Federica Grisolia