Primarie a Castrovillari, il giorno dopo. La seconda chance di Lo Polito
«Grazie a tutti per il sostegno. Ora avanti insieme. Soltanto con le idee ed il contributo di tutti possiamo farcela. Mi è stata data un’altra opportunità, voglio coltivarla. Aiutatemi, nell’interesse collettivo, a fare bene e non commettere altri errori». Queste le prime dichiarazioni di Mimmo Lo Polito, vincitore delle Primarie del Centrosinistra, che hanno visto nell’ex sindaco del Partito Democratico il primo nome certo che si contenderà la guida di Castrovillari. Il popolo del centrosinistra ha scelto, dunque, di dare una seconda chance a Lo Polito che, qualora dovesse vincere anche le elezioni Comunali di maggio, potrà ricominciare «lasciando a casa gli errori commessi» e ripartendo – come lui stesso ha ribadito – dall’amore per la sua città, dai consiglieri che non si sono sottratti all’impegno preso con gli elettori, da gente nuova, dal senso di appartenenza al partito politico e alle sue idee consolidate. Ma anche da giovani brillanti, dai progetti già avviati e finanziati che puntano al “miglioramento della qualità della vita e dell’efficienza dei servizi”. Lo Polito ha anche ringraziato gli altri due candidati «per aver accettato la sfida che serviva soprattutto a me – ha detto – per capire se davvero c’era il consenso», esprimendo «piena soddisfazione per il grande sostegno e il consenso ottenuto».
«Quella di Lo Polito è stata una vittoria netta e la mia lealtà nei suoi confronti è fuori discussione. Da oggi torno ad essere un semplice iscritto del Circolo PD di Castrovillari e, comunque, a questa esperienza non metterò fine. I 992 cittadini che, sotto la pioggia continua, si sono recati nella Sala Varcasia per scegliere il mio nome su una scheda elettorale meritano di più. Ho promesso loro tutto il mio impegno affinché la città cambi in meglio, non ce l’ho fatta, ora devo dimostrare che non cambio io». Così Tonino Morelli, altro candidato alle Primarie del Centrosinistra ha commentato la vittoria di Mimmo Lo Polito sancita con 1380 voti, scusandosi con i cittadini «per non essere riuscito a rendere vincente la sua idea per una Castrovillari diversa da quella degli ultimi anni». Parole di ringraziamento arrivano anche per la terza candidata, Mariella Saladino, «per aver partecipato e averci messo la faccia».
Ed è proprio di questo che parla la stessa giovane candidata. «Mi sento vincente – ha dichiarato la Saladino – per aver apportato al mio partito una ventata di freschezza, competenza e lealtà. Anche lei si rivolge direttamente ai cittadini, a quelli che l’hanno scelta «con l’obiettivo di guardare oltre e di ricominciare a sognare» e a tutti per ribadire «di non farsi manipolare da nessuno», con un unico obiettivo: «bandire le vecchie logiche, quella dei mezzucci per arrivare, quella della mala politica e del malaffare, affinché ritornino i valori e la cultura all’interno della politica. Da grande giocatrice – dice la Saladino – conosco bene il gioco e “chi la dura la vince”». Infine, si rivolge alla sua città, Castrovillari: «Non farti rubare la dignità».
Federica Grisolia