Sangineto, coppie di coturnici liberate in montagna. Un progetto per salvaguardare questi uccelli
Ventidue coppie di coturnici sono state liberate nelle montagne fra Sangineto e Sant’Agata d’Esaro dagli Agenti del Corpo Forestale dello Stato, stazione di Sangineto, in collabborazione con gli agenti della Polizia Provinciale di Cosenza, del dott. Giuseppe Raimondi responsabile del progetto, e di alcuni cacciatori del circolo di Sant’Agata d’Esaro. Delle ventidue coppie, una era di richiamo ed è stata lasciata in voliera per il periodo riproduttivo. Per i cacciatori era presente il presidente Lombardi.
Il progetto mira a salvaguardare l’Alectoris graeca graeca, nome scientifico della coturnice, sottospecie endemica, tutelata dalla Direttiva Uccelli europea. Questo intervento è prioritario per la conservazione della specie. La popolazione di questi uccelli è distribuita in alcune aeree circoscritte sia nei monti della Catena Costiera Calabra, nelle aree Parco e in riserve naturali protette.
Il progetto è stato avallato dal presidente della Provincia, Oliverio, e dall’assessore alla Caccia e allo Sport, Biagio Diana, e mira a salvaguardare le specie a rischio di estinzione. Il progetto è partito nel mese di gennaio con la collaborazione di alcuni cacciatori che hanno censito le specie della zona.
Rosanna Angiulli