Ritardi nuova Ss 106. Il sindaco Ciminelli tranquillizza tutti, prossimo Cipe decisivo
I ritardi del Cipe hanno provocato qualche mugugno e anche qualche preoccupazione tra i sindaci dell’Alto Jonio e tra i cittadini che attendono il via libera definitivo sul progetto della nuova Ss 106 e quindi sull’apertura dei cantieri. Preoccupazioni palesate nel corso di un incontro tra i primi cittadini qualche giorno fa a Roseto Capo Spulico, all’indomani dell’ultima seduta del Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) dove il progetto dei 39 Km di nuova strada a quattro corsie da Sibari a Roseto non è nemmeno comparso sul tavolo della discussione.
Ma proprio in queste ore ci pensa il sindaco di Amendolara, Antonello Ciminelli, a tranquillizzare un po’ tutti. Infatti nella prossima seduta Cipe del 10 marzo, il progetto nella nuova Ss 106 dovrebbe trovare spazio nell’ordine del giorno e, a meno di improvvisi cataclismi, l’opera sarà approvata definitivamente con i rispettivi costi che ammontano a più di un miliardo di euro. L’accelerazione, probabilmente decisiva, sarebbe dovuta all’intercessione del senatore di Forza Italia, Tonino Gentile, con il quale il sindaco Ciminelli mantiene un filo diretto che sta contribuendo a sbloccare definitivamente la questione Ss 106.
Pochi giorni, dunque, alla “fumata bianca”, con l’apertura dei cantieri che a questo punto potrebbe avvenire già entro l’anno, per un’opera tanto discussa quanto importante sotto i più svariati punti di vista.
Vincenzo La Camera