Cassano, centrosinistra incontra elettori. Papasso: «Scopelliti con il suo “modello Reggio” ha fallito»
Presso la Sala Consiliare di Palazzo di città a Cassano, il candidato sindaco Giovanni Papasso, i dirigenti locali ed i candidati del PSI, PSDI, PD, SEL, IDV, unitamente agli altri candidati delle due liste civiche “Per Amore di Cassano” e “Progetto per Sibari, Doria, Lauropoli e Cassano”, si sono ritrovati per continuare a confrontarsi su programmi ed obiettivi da far conoscere e spiegare agli elettori in questa campagna elettorale. Il fatto più importante della serata è stato che all’incontro hanno partecipato anche molti cittadini comuni. “Scopelliti e tutto il centrodestra con il suo sbagliato modello “Reggio Calabria” ha fallito – ha dichiarato Papasso – e la gente lo ha capito, tanto che la manifestazione elettorale a sostegno del candidato sindaco di centrodestra non ha avuto una significativa partecipazione”.
Numerosi sono stati poi gli interventi da parte dei candidati intervenuti. Nicola Leone, Antonio Giannicola, Mariangela Maritato, Pasquale Cirolla, Valeria Greeco e Guido Turato, questi sono solo alcuni che hanno espresso la loro opinione nel dibattito, in rappresentanza delle sette liste a sostegno di Giovanni Papasso, i quali hanno posto l’attenzione su temi importantissimi per Cassano: disagio sociale e necessità di solidarietà sociale, integrazione delle persone disagiate e dei disabili, loro accessibilità al Palazzo ma anche alle opportunità della vita, rilancio turistico del territorio. Temi importanti sui quali tutti i 112 candidati delle sette liste di centrosinistra vogliono confrontarsi e progettare idee di rilancio.
Il dibattito è poi passato su un grave fatto di cronaca verificatosi l’altro ieri nell’alto Jonio cosentino, dopo che una donna di 79 anni di Trebisacce, colpita da un infarto, è deceduta su un’autombulanza del 118 che dalla sua abitazione la stava trasportando verso il più vicino ospedale di Rossano dotato di Utic: “Ci spieghino Scopelliti e tutti le forze politiche di centrodestra cassanese, assieme al candidato a sindaco, che lo sostengono, la logica di questi tagli nell’Alto Jonio a servizi essenziali che hanno ricacciato questo territorio nell’angolo della Calabria e dell’Italia e nell’isolamento – ha tuonato Papasso -. Ci spieghino perché invece altrettanti tagli non sono stati operati nella provincia di Reggio Calabria, la provincia di Giuseppe Scopelliti.
All’incontro hanno partecipato anche diversi giovani. “Per fronteggiare questa apatia, sostenere le famiglie disagiate ed i giovani vogliosi di fare nella propria città abbiamo pensato a misure di sostegno come il Credito giovanile ed il Credito Rosa per le giovani. Misure idonea a sostenere le idee imprenditoriali di questa particolare categoria che sono il futuro della città. Abbiamo pensato anche a mutui da concedere sempre ai giovani ed alle famiglie disagiate con i tassi di interesse a carico del Comune. Sempre a sostegno delle categorie disagiate che ci sono nel nostro comune, forse in questi ultimi tempi in misura maggiore rispetto al passato ad un Banco alimentare ed ad altre misure concrete”.
v.l.c.