Morano, segretario Pd lo attacca e il sindaco risponde: «Critiche ingiustificate»

Aveva mosso delle critiche all’attività svolta dall’Amministrazione comunale di Morano Calabro, guidata da Nicolò De Bartolo, e ora è proprio il primo cittadino a rispondere al segretario del Partito Democratico Vito Aloisio Monopoli che aveva parlato di «scelte che non hanno prodotto benefici all’Ente», come l’esternalizzazione di alcuni servizi, o la gestione di Tari e rifiuti. Non si è fatta attendere la replica di De Barolo: «Sono critiche del tutto ingiustificate. Capisco la voglia dei neofiti di guadagnare due righe sulla stampa, ma l’ultima insipiente nota del locale segretario del Pd è davvero indecente e capziosa. Vengono citati fatti e situazioni del tutto inventati e pretestuosi. Abbiamo sempre mostrato apertura al dialogo e ascolto a tutte le aggregazioni presenti a Morano».
«Non sono le invettive – aggiunge il primo cittadino – che fanno crescere la comunità. Avvelenare il clima contribuisce solo a generare scompiglio nella cittadinanza». De Bartolo passa poi a “smontare” punto per punto le critiche che gli sono state mosse. «Il compostaggio come tutte le iniziative che stiamo adottando per ridurre la tassa sui rifiuti, tutelare l’ambiente e creare lavoro, sono ormai, piaccia o meno, in vista del traguardo. Arriviamo – continua il sindaco – all’ultima fantasmagorica uscita del segretario. “Amici degli amici”, cantava un noto cantautore calabrese: forse a certe latitudini si è adusi a scopiazzare i testi delle canzoni per colmare l’incapacità di articolare proposte serie e condivisibili.
E poi passa al tema viabilità. “Indifferenza amministrativa”? La presenza continua di ausiliari sul territorio, oltre a costituire un valido deterrente per la piccola criminalità, aiuta nel controllo della circolazione stradale e nelle soste selvagge. Denunci con precisione, il segretario del Pd, se è a conoscenza di trasgressioni. Infine, all’area vigilanza. Il segretario del Pd ci rimprovera di volerne esternalizzare l’incarico di comandante e ci invita a conferirlo, invece, a un capo area in servizio nell’Ente. Siamo al ridicolo. Lo abbiamo già fatto da tempo: è stato nominato responsabile dell’area vigilanza l’attuale responsabile dell’area amministrativa.
Dispiace molto – conclude De Bartolo – l’animosità manifestata dal segretario Pd nei confronti dell’Amministrazione comunale; dispiacciono le contrapposizioni sterili. Ma ce ne faremo una ragione. Per il momento ci limitiamo a respingere con fermezza queste accuse artificiose e surreali, auspicando una futura e più onesta collaborazione».
Federica Grisolia