Alcuni cittadini che passeggiavano nei giorni scorsi sulla spiaggia di Palizzi (Rc) hanno riconosciuto tra numerosi rifiuti un oggetto metallico che aveva una forma simile ad un ordigno. Allertati i Carabinieri della locale Stazione, gli stessi hanno subito confermato che l’oggetto sospetto era un residuato bellico inesploso, restituito dal mare in burrasca, dopo giorni di vento teso di scirocco. Un Nucleo degli Artificieri dell’Esercito, della Caserma “Manes” di Castrovillari (Cs) è stato allertato per l’intervento urgente, data l’immediata adiacenza della SS106 e della linea ferroviaria. Giunti sul posto da un accurato controllo nelle immediate vicinanze del primo rinvenimento, hanno localizzato un secondo oggetto sospetto, subito segnalato dalle Forze dell’Ordine.
Le munizioni, innescate dagli Artificieri, sono esplose, ricordando ai presenti, quale potenziale pericolo era sotto i piedi di tutti e che, nonostante la furia del mare e lo scorrere inesorabile del tempo, questi strumenti di morte, rimangono sempre attivi e pericolosi.
La redazione