«Un’idea di città diversa. Un brand, ma soprattutto un codice etico che vuole muoversi su tre direzioni: ambiente, culturale, turismo». Questo è “Act Castrovillari”, presentato nel maggio 2014 e da cui Mimmo Lo Polito, candidato a sindaco del centrosinistra alle prossime amministrative, intende ripartire.
E di “smart city” come «strumento del cambiamento e di un nuovo modo di fare economia, cultura e benessere diffuso» si parlerà venerdì (17 aprile), a Castrovillari, nella sala Varcasia (chiesa di San Francesco), alle ore 18,30, durante un incontro pubblico con i cittadini. Al dibattito, moderato da Lenin Montesanto, fiduciario della Condotta Slow Food Pollino-Sibaritide-Arberia, interverranno Sergio Gimigliano, ideatore del progetto ACT Castrovillari; Giovanni Gagliardi, ideatore e responsabile del progetto vinocalabrese.it ed esperto del settore enogastronomico; Gianluca Colaci, presidente del Consorzio turistico Borghi del Pollino. Concluderà Mimmo Lo Polito.
«L’idea – si legge in una nota stampa – è promuovere un brand che individui e valorizzi la messa in rete di eccellenze esistenti sul territorio (artistiche, professionali, enogastronomiche ed artigianali) che sostengano il km0 artistico produttivo e sposino la filosofia dell’impatto zero per gli eventi in programma».
Federica Grisolia