L’Istituto Comprensivo di Amendolara risponde presente alla Giornata Mondiale del libro organizzata ogni anno dal 1996, il 23 aprile. E’ un evento patrocinato dall’Unesco per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright. L’iniziativa ricorre il 23 aprile perchè in questo giorno sono morti nel 1616 tre importanti scrittori: lo spagnolo Miguel de Cervantes (1547-1616), l’inglese William Shakespeare (1564-1616) e il peruviano Inca Garcilaso De la Vega. In questa ottica, domani mattina, alle 10.30, nell’Auditorium di Amendolara centro gli alunni della I B del Comprensivo presenteranno il progetto didattico “Io leggo perchè”. Questo progetto nasce come risposta ad uno dei più diffusi problemi pedagogico-didattici: incrementare il numero dei giovani che leggono.
Gli alunni, coordinati dalle professoresse Zoila De Bartolo e Lucia Micalizzi, si sono prodigati nella lettura di un libro al mese a cui è seguita una relazione finale. Ma le attività del progetto non si fermano a questo, ma comprendono altre due fasi che verranno presentate e vissute domani: una drammatizzazione con la recitazione di alcune poesie rappresentantive e una particolare caccia al tesoro. Tutte le fasi del progetto si muovono lungo un unico filo conduttore: la condizione della donna ai nostri giorni.
All’interno del progetto, subito avallato dalla Dirigente scolastica Gemma Faraco in collaborazione con il Comune di Amendolara e con il sindaco Antonello Ciminelli, ha previsto la partecipazione anche di altre classi e la donazione da parte dell’Amministrazione comunale di alcuni libri. Inoltre, sempre domani, parteciperà alla manifestazione anche una studententessa universitaria di Amendolara, Ivana Amato, in qualità di “messaggero della lettura” che assieme ad altri “colleghi” hanno ricevuto dall’organizzazione 240.ooo libri che a loro volta dovranno affidare a futuri lettori in tutta Italia.
Vincenzo La Camera