Dopo il via-libera del Governo che ha inserito la S.S. 106 tra le grandi opere da realizzare, anche il governo regionale ha finalmente preso posizione a favore della cantierizzazione del 3° Megalotto Sibari-Roseto che, come è noto, gode di un finanziamento di 1.400milioni.
In proposito registriamo la dichiarazione dell’ing. Fabio Pugliese, presidente dell’associazione “Basta vittime sulla S.S. 106” che, dopo aver partecipato in prima persona ai lavori del consiglio regionale, si è dichiarato «soddisfatto per approvazione all’unanimità dell’O.d.G. che chiede al Governo l’avvio urgente dei lavori della Nuova S.S.106 e, più in generale, l’inizio dell’ammodernamento della “strada della morte” in Calabria».
Poi Pugliese torna a ricordare che si tratta di un adempimento che non era possibile non adottare, innanzitutto perché le osservazioni presentate, in massima parte da privati, erano surrettizie e stranamente provenienti per il 73% dalla città di Ferrara; in secondo luogo perchè la S.S. 106 toglie la Calabria jonica dall’isolamento geografico e contribuisce attraverso i posti di lavoro a rilanciare l’economia ed infine, la cosa secondo lui più importante, «perché la politica – conclude l’ing. Pugliese dopo aver ringraziato tutti i consiglieri ed in particolare Giudiceandrea (Sel) e Arruzzolo (NCD) che hanno ricordato le effettive esigenze dei calabresi – doveva dare finalmente una risposta unitaria (quindi senza distinzioni di colore politico-ideologico), alle tante, troppe vittime ed ai feriti della S.S.106 in Calabria».
Pino La Rocca